Tomba della beata Eugénie Joubert a Dinant (1948-2024)
Ex cappella delle Suore della Sacra Famiglia del Sacro Cuore
Nel 1948, quando le Suore della Sacra Famiglia del Sacro Cuore lasciarono Liegi per Dinant (diocesi di Namur, Belgio), 44 anni dopo la chiamata a Dio di suor Eugénie Joubert, che apparteneva a questa comunità, trasferirono la sua sepoltura dal cimitero di Saint-Gilles a Liegi, dove riposava dal 2 luglio 1904, a una chiesa di Dinant, la loro nuova residenza. Qualche anno dopo, le Suore della Sacra Famiglia del Sacro Cuore lasciarono Dinant e il Belgio, lasciando la tomba di Eugénie Joubert nella chiesa, che da allora è diventata la cappella di una casa per anziani.
Pertanto, il 30 giugno 2024, sotto la presidenza di Mons. Jean-Pierre Delville, Vescovo della Diocesi di Liegi, insieme a don Philippe Delaume, parroco dell’unità pastorale Liège-Hauteurs, da cui dipende la parrocchia di Saint-Gilles, la tomba della beata Eugénie Joubert è stata riportata nella chiesa di Saint-Gilles, in una cappella a lei dedicata.
Erano presenti molti parrocchiani di Saint-Gilles e dintorni, pellegrini e “amici della beata Eugénie Joubert” provenienti dal Belgio, dalla Francia e dall’Italia. Il reliquiario è stato trasportato da Damien de Laminne, Luogotenente dell’Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme per il Belgio, accompagnato da Cavalieri e Dame dell’Ordine.
Il 2 luglio 2024, giorno in cui la Chiesa cattolica festeggia la Beata, una Santa Messa è stata celebrata da Mons. Delville davanti alla cappella dove oggi riposa Eugénie Joubert, in unione di preghiera con le cerimonie celebrate a Dinant, Yssingeaux (Francia) e Roma (dalle Missionarie della Divina Rivelazione che occupano i locali dell’ex Casa Madre delle Suore della Sacra Famiglia del Sacro Cuore).
L’antica tomba della Beata nel cimitero di Saint-Gilles, oggi cenotafio, è ancora venerata, come testimoniano gli ex-voto e i rosari offerti.
Programme complet de la célébration
du 30ème anniversaire de la béatification de Soeur Eugénie Joubert
du 15 au 24 novembre 2024 à Yssingeaux
Article paru dans le magazine l’épervier de novembre 2023